La nostra
tecnologia
Le vescicole extracellulari (EV) sono particelle membranose, abbondantemente rilasciate dalle cellule nello spazio extracellulare e nei fluidi biologici. Le vescicole extracellulari contengono acidi nucleici, proteine e lipidi e il loro contenuto molecolare rispecchia quello della cellula di origine. Sono quindi una preziosa fonte di informazioni e una rappresentazione fedele dello stato di salute delle cellule da cui hanno origine.
AEVA sfrutta la sua tecnologia brevettata per isolare le vescicole extracellulari da fluidi biologici in modo rapido, riproducibile, economico e con alta efficienza. Il nostro metodo innovativo è denominato NBI (Nickel Based Isolation, Isolamento a base di Nichel) e utilizza delle biglie funzionalizzate con cationi di nichel per catturare vescicole intatte, che mantengono le loro caratteristiche originarie e sono quindi utilizzabili per successive caratterizzazioni molecolari del loro contenuto biologico.
Ulteriori dettagli sul protocollo di isolamento tramite NBI sono disponibili su Bio-protocol.
AEVA utilizza prevalentemente la tecnologia NBI nel campo delle malattie tumorali, abbinando il metodo di isolamento ad approcci molecolari ultrasensibili. Le vescicole extracellulari sono isolate a partire da biopsie liquide (come un prelievo di sangue); procedure minimamente invasive, facilmente ottenibili e ripetibili, ideali per una diagnosi precisa e personalizzata.
L’azienda sviluppa saggi diagnostici di biopsia liquida, basati sull’analisi delle vescicole extracellulari isolate da pazienti, per la diagnosi precoce di diversi tipi di tumore e per la misurazione di biomarcatori oncologici. Il fine è di monitorare l’evoluzione della patologia tumorale e la risposta alle terapie. La ricerca che descrive il metodo e i suoi possibili utilizzi è pubblicata su EBioMedicine.
